venerdì 26 ottobre 2012

In previsione del compleanno di Pasquina ecco una lettera che la zia Dalia spedirà alla nipote:


Carissama nipotina...
sì, certo, ne fai 39 come Dante, ma per me (questo mi ricordo lo diceva anche la mia mamma) siete sempre bambini.
Il 31 ottobre è alle porte e sai, trentanove anni fa la festa di halloween era solo una "diavoleria" che conoscevamo dai films statunitensi (c'è però ancora gente, come mi ha raccontato tua sorella Clorinda, che non sa  cosa sia e  domanda in dialetto vassenese: "ma se pou savè se l'è 'sta festa dell' aulin...?")

Il giorno del tuo compleanno, come ben sai, per anni fu immortalato per quell'episodio che avvenne il giorno dopo la tua nascita, il primo di novembre, quando abitavate ancora nella metropoli in Via Tito Livio.

Eri nata nelle prime ore del 31 alla clinica Mangiagalli e la mattina stessa ero passata a trovare  la tua mamma e te prima di andare al lavoro (in quel periodo ero negli uffici di C.so di Posta Romana, due passi dall'ospedale). All'epoca non si speva il sesso del nascituro fino al momento della nascita e tu eri la seconda femmina...un po' di delusione (stessa delusione che procurai io ai miei genitori), ma eri una  bambina sana e bella, cosa c'era da lamentarsi?
L'indomani, festa di Tutti i Santi, la mia mamma invitò tuo padre a pranzare a casa loro.  Ricordo che dopo pranzo tuo zio Socrate ed io uscimmo con Dante  per fare un giretto ai giardini approfittando della  giornata tiepida e incrociammo il tuo papà che se ne tornava a casa dopo aver pranzato dai suoceri.  Voltandosi per salutarci e dire due parole, pestò una cacca di cane...alle sue santissime imprecazioni, io buttai là questa tipica frase di consolazione: "Dai, lo sai che porta buono!" e tra una raschiata di suola sul bordo del marciapiede e un arrivederci, ci separammo.
Più tardi venimmo a conoscenza che  tuo padre, rientrando a casa, aveva trovato la porta socchiusa e oggetti di valore spariti. Si salvò solo un anello che il tuo papà aveva acquistato  in occasione della tua nascita e che aveva nascosto affinché non venisse trovato dalla moglie...
Ricordo che con  sorriso sarcastico la tua mamma ricordava quell'episodio dicendo:
 e pensare che il 31 ottobre è la festa del Risparmio!

Bando a queste quasi malinconiche righe e buon compleanno!  Festeggiate anche la notte delle streghe?
Come vesti i tuoi tre marmocchi? Da fantasmini?
Tu e Fausto? Strega di Benevento e Barbablu?
Fammi sapere.  
Io credo che mi limiterò a preparare una torta alla zucca (vedi ricetta delle Pere della Buona Luisa).

Un bacione e ancora AUGURI

zzz


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